IT:

 

Nato nel 1991, Riccardo ha iniziato a studiare pianoforte all’età di 12 anni. Dopo gli studi di pianoforte classico e composizione, si è dedicato all’esplorazione della musica improvvisata, del jazz e delle tastiere, prediligendo i suoni contemporanei.

Ha studiato composizione con Paolo Ugoletti, Umberto Benedetti Michelangeli e Giancarlo Facchinetti. Privatamente ha studiato direzione di coro con Silvio Baracco e contrappunto e fuga con Tommaso Ziliani, perfezionando la tecnica pianistica con Riccardo Zadra.

Si è diplomato in Pianoforte Classico presso il Trinity College di Londra (LTCL: Licentiate of Trinity College London) e in Pianoforte Jazz presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano con una tesi su Chick Corea e il Fender Rhodes. Tra i suoi mentori di pianoforte jazz e improvvisazione figurano Greg Burk, Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Massimo Colombo, Oscar Del Barba, Pietro Tonolo e Paolo Birro.

Tra le masterclass a cui ha partecipato ci sono quelle con Andras Schiff, John O’Conor presso la Royal Academy of Music e la Guildhall School of Music di Londra, e quelle con Franco D’Andrea, Bob Moses, Danilo Perez, John Patitucci, Brian Blade, Jorge Rossy, Efrain Toro e Dave Liebman.

Attivo sulla scena concertistica dal 2005, ha suonato in varie formazioni di musica rock, pop e swing accanto a recital pianistici.


Ha scritto il suo primo pezzo all’età di 12 anni.

Nel 2014, ha composto e registrato la musica per le letture del libro “Passi Bianchi e Silenziosi” di Anita Ledinski e Francesca Gardenato.

Nel 2015, ha scritto la suite “Mongol Uls” per vibrafono, pianoforte e contrabbasso, ispirata al viaggio da Brescia alla Mongolia e agli scritti di Olmo Chittò. Il pezzo è incluso nell’album “Di Passaggio” registrato con Olmo Chittò e Nicola Ziliani.


Nel 2017, fonda il progetto EKE con Olmo Chittò, un gruppo sperimentale di musica elettronica e jazz contemporaneo con cui registra l’album “Electric Keys Experiment” nello stesso anno.

Nel 2019, forma il suo progetto principale: il trio Barba Negri Ziliani, un trio jazz contemporaneo con cui esplora, insieme a Nicola Ziliani e Federico Negri, le possibilità della formazione del trio pianistico alla ricerca di una voce originale che riecheggi jazz, musica contemporanea, musica classica, minimalismo e rock. Registra l’album “Too Many Keys” con il trio nel 2020.


Nel 2021, lavora come arrangiatore e direttore musicale dell’album “Maramao – Canzoni tra le guerre” di Matteo Ferrari. Registra l’album come pianista insieme a Gino Zambelli, Bruno Righetti, Giovanni Trivella, Nicola Ziliani e Federico Negri.

Nel 2022, esce il secondo album del trio Barba Negri Ziliani intitolato “Orpheus in the Underground”, pubblicato da EMME Record Label con la partecipazione di Fulvio Sigurtà.


Fa parte del duo “Mandolino Contemporaneo” con la mandolinista Camilla Finardi; per questa formazione scrive “Ergobando Suite” e il ciclo “Cinque Canzoni Botaniche” per mandolino e pianoforte tra il 2021 e il 2022.

Nel 2023, con Barba Negri Ziliani, vince il bando Nuovo IMAIE “Progetti Discografici dal Vivo” e ha l’opportunità di arrangiare un concerto con musica originale per trio e un ottetto misto di archi e fiati. Il concerto si svolge al Centro Musica Trento.

Collabora stabilmente con FluffyAudio come compositore e demo-producer.

Collabora con “Il Vagabondo” di Trento, la “Piccola Orchestra Lumière”, il “Bazzini Consort” e altri.

Ha partecipato a molti festival, tra cui JazzMi, Piano Day Milano, Fara Music Festival, MantovaMusica, Onde Musicali sul Lago d’Iseo, I Suoni delle Albere, Minerva Musicae, Desenzano Jazz Festival, Riese Music Festival, MantovaJazz Young, Settenovecento, Trento Film Festival, Labadabajazz, Suavitas (Note d’Arte alla pace), San Rocco in Musica, Festival della Pace di Brescia e altri.


Insegna pianoforte, tastiere, musica d’insieme, armonia, storia della musica e tecniche di improvvisazione presso la Scuola di Musica del Garda e BAM Bedizzole Academy of Music, dove ricopre anche il ruolo di Direttore Educativo e Artistico.


Dal 2020, tiene conferenze sulla storia della musica e l’analisi dei capolavori della musica occidentale.

È anche collaboratore del gruppo di orchestra di musicoterapia “Le Risonanze” a Villanuova sul Clisi. 

 

  

 ENG:

 

Born in 1991, Riccardo started studying piano at the age of 12. After classical piano and composition studies, he dedicated himself to exploring improvised music, jazz, and keyboards, favoring contemporary sounds.

He studied composition with Paolo Ugoletti, Umberto Benedetti Michelangeli, and Giancarlo Facchinetti. Privately he studied choir conducting with Silvio Baracco, and counterpoint and fugue with Tommaso Ziliani and perfected piano technique with Riccardo Zadra.

He graduated in Classical Piano from Trinity College London (LTCL: Licentiate of Trinity College London) and in Jazz Piano from the “G. Verdi” Conservatory in Milan with a thesis on Chick Corea and the Fender Rhodes. Among his jazz piano and improvisation mentors are Greg Burk, Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Massimo Colombo, Oscar Del Barba, Pietro Tonolo and Paolo Birro.

Among the masterclasses he attended are those with Andras Schiff, John O’Conor at the Royal Academy of Music and the Guildhall School of Music in London, and those with Franco D’Andrea, Bob Moses, Danilo Perez, John Patitucci, Brian Blade, Jorge Rossy, Efrain Toro, and Dave Liebman.

Active in the concert scene since 2005, he has performed in various rock, pop, and swing music formations alongside piano recitals.

 

He writes his first piece at the age of 12.

In 2014, he composed and recorded the music for the readings of the book “Passi Bianchi e Silenziosi” by Anita Ledinski and Francesca Gardenato.

In 2015, he wrote the suite “Mongol Uls” for vibraphone, piano, and double bass, inspired by the journey from Brescia to Mongolia and the writings of Olmo Chittò. The piece is included in the album “Di Passaggio” recorded with Olmo Chittò and Nicola Ziliani.

 

In 2017, he founds the EKE project with Olmo Chittò, an experimental group of electronic and contemporary jazz music with which he records the album “Electric Keys Experiment” in the same year.

In 2019, his main project is formed: the Barba Negri Ziliani trio, a contemporary jazz trio with which he explores, together with Nicola Ziliani and Federico Negri, the possibilities of the piano trio formation in search of an original voice echoing jazz, contemporary music, classical music, minimalism, and rock. He records the album “Too Many Keys” with the trio in 2020.

 

In 2021, he worked as arranger and musical director of the album “Maramao – Canzoni tra le guerre” by Matteo Ferrari. He records the album as a pianist along with Gino Zambelli, Bruno Righetti, Giovanni Trivella, Nicola Ziliani, and Federico Negri.

In 2022, the second album of the Barba Negri Ziliani trio titled “Orpheus in the Underground” is released, published by EMME Record Label with the participation of Fulvio Sigurtà.

 

He is part of the duo “Mandolino Contemporaneo” with mandolinist Camilla Finardi; for this formation, he writes “Ergobando Suite” and the cycle “Cinque Canzoni Botaniche” for mandolin and piano between 2021 and 2022.

In 2023, with Barba Negri Ziliani, he won the Nuovo IMAIE grant “Live Record Projects” and has the opportunity to arrange a concert with original music for trio and a mixed octet of strings and winds. The concert takes place at Centro Musica Trento.

He works steadily with FluffyAudio as a composer and demo-producer.

He collaborates with the “Il Vagabondo” of Trento, the “Piccola Orchestra Lumière”, “Bazzini Consort”, and others.

He has participated in many festivals, including JazzMi, Piano Day Milano, Fara Music Festival, MantovaMusica, Onde Musicali sul Lago d’iseo, I Suoni delle Albere, Minerva Musicae, Desenzano Jazz Festival, Riese Music Festival, MantovaJazz Young, Settenovecento, Trento Film Festival, Labadabajazz, Suavitas (Note d’Arte alla pace), San Rocco in Musica, Festival della Pace di Brescia and others.

 

He teaches piano, keyboards, ensemble music, harmony, music history, and improvisation techniques at the Scuola di Musica del Garda and BAM Bedizzole Academy of Music, where he also serves as Educational and Artistic Director.

 

Since 2020, he has been giving lectures on music history and the analysis of masterpieces of Western music.

He is also a collaborator of the Music Therapy Orchestra group “Le Risonanze” in Villanuova sul Clisi.

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